2021
Giornata di volontariato indetta dal Patriziato sabato 12 giugno 2021, un buon numero di partecipanti tra Patrizi e Amici di Naccio, si sono dati appuntamento di buon mattino sull’alpe di Naccio, con lo scopo di estirpare le piante invasive per la salvaguardia e la valorizzazione della riserva di Abete bianco. Riserva istituita il 12 ottobre 2009 in memoria del forestale Guido Repetti.
Athos Berta (membro dell’ufficio patriziale) ha fornito ai volontari armati di falci, motoseghe e decespugliatori le indicazioni del caso. Con grande impegno sono state eliminate tutte le piante invasive presenti nel perimetro, dove nuovi abeti sono cresciuti spontaneamente a dimostrazione che il luogo scelto è sicuramente adatto a questo tipo di arbusto. A lavoro terminato, in allegra compagnia il gruppo dei volontari ha preso parte al pranzo preparato da Lucas Branca (anch'egli membro dell’ufficio patriziale). Questa prima esperienza di volontariato si è dimostrata ricca di aspetti stimolanti per coloro che vi hanno aderito, contenti di aver messo a disposizione dell'ente il proprio tempo libero, con il buon proposito di ritrovarsi anche il prossimo anno per ulteriori lavori a sostegno della collettività. L’amministrazione patriziale ringrazia tutti i partecipanti che hanno lavorato con molto impegno e interesse dedicando il proprio prezioso tempo libero con passione per la causa comune.
2022
I lavori hanno compreso il taglio di alberelli, arbusti e vegetazione invasiva, al fine di riaprire le superfici imboschite e aumentare l’ampiezza del pascolo dell’alpe. Oltre a ciò, con lo scopo di informare gli escursionisti che visitano l’alpe di Naccio e nel contesto la regione del Pizzo Leone è stato posato, all'incirca laddove il sentiero che porta verso Termine e Rasa s'inoltra nel bosco di faggio, un pannello informativo in riguardo alla nuova piantagione di abete bianco e maggiociondolo (igher in dialetto brissaghese). Il pannello contiene informazioni inerenti agli aspetti naturalistici della piantagione, inoltre è stato posato un piccolo cartello con indicazione dell’esistente piantagione di abete bianco istituita nel 2009, per rendere omaggio e ricordare il nostro compianto amico Guido Repetti. Nelle immediate vicinanze è pure stato posato un tavolo con panche in legno di castagno, all’incirca del peso di 10 qt. atto a valorizzare la regione della nuova piantagione di abete bianco e igher, ed ottimo per fare una pausa durante le escursioni. Il successo di questa idea, con l’avallo dell’ufficio patriziale va soprattutto riconosciuta al nostro Athos Berta membro dell’Ufficio patriziale, il quale grazie al suo dinamismo e intraprendenza è risuscito a portare a termine questo progetto con esito positivo. Tuttavia, un caloroso ringraziamento va agli amici della squadra di Porta che con il loro generoso contributo hanno permesso la riuscita di questa iniziativa.